Karen Köhler
scrittrice
*1974 ad Amburgo, voleva diventare cosmonauta, impara invece paracadutismo e studia recitazione all'Università di Musica e Teatro di Berna. Dopo dodici anni di teatro, inizia a scrivere e oggi pubblica opere teatrali, sceneggiature, radiodrammi, saggi, racconti e romanzi. Ottiene borse di studio e incarichi di insegnamento che la portano a Tirana, Reykjavik, Marsiglia, Londra e New York. Il centro della sua vita è il quartiere St. Pauli di Amburgo. La raccolta di racconti Wir haben Raketen geangelt [Abbiamo pescato razzi], pubblicata da Hanser Verlag nel 2014, ha avuto un grande successo di pubblico ed è stata tradotta in diverse lingue come anche il suo romanzo Miroloi (2019, Hanser Verlag, edito in italiano da Guanda nel 2020 con il titolo L'isola di Altrove). Scrive regolarmente saggi per ZEITmagazin. Nel suo nuovo romanzo affronta il tema della morte del padre, del corpo come origine e dei limiti della verbalizzazione del trauma.