Villa Massimo 2025/26
Alicja Kwade – artista visiva Andrea Winkler - Stefan Panhans – artisti visivi Barbara Yelin – scrittrice Emine Sevgi Özdamar – scrittrice Fabien Lévy – compositore Kyung-Ae Kim – architetta Peter Piller – artista visivo Sina Fani Sani – compositore Tobias Nolte - Max Schwitalla – architetti

Fabien Lévy
compositore
*1968 a Parigi, vive a Berlino. Studia composizione con Gérard Grisey al Conservatorio di Parigi, oltre a matematica, macroeconomia ed etnomusicologia. Consegue un dottorato in teoria musicale. Scrive per solisti, ensemble, orchestra e computer. Le sue opere sono state eseguite da numerosi ensemble e orchestre, tra cui l’Orchestra Sinfonica della Radio di Berlino, l'Ensemble Recherche, il 2e2m, i Neue Vocalsolisten di Stoccarda e l’Orchestra Sinfonica di Tokyo, e sono pubblicate da Billaudot (fino al 2008), Ricordi Deutschland (2008-18) e Edition Peters (dal 2018).
Il suo lavoro è caratterizzato da paradossi della percezione e da riflessioni sulla decostruzione culturale e su problematiche politiche ed ecologiche. Premi e borse di studio: 2001 Programma artistico di Berlino del DAAD, 2002-03 Accademia di Francia a Roma - Villa Medici, 2004 Ernst von Siemens Förderpreis. Docenze: 2006-12 Professore Assistente alla Columbia University, New York; 2012-17 Professore di composizione presso l’Accademia di Musica di Detmold; dal 2017 Professore di composizione presso l’HMT Leipzig (Università della musica e del teatro di Lipsia).